Wikipedia indica l’esistenza di oltre 2500 linguaggi di programmazione oggi presenti. Tutto ciò può sembrare assurdo e ridondante, ma all’interno del nostro processo di business, avere un’adeguata conoscenza della diffusione presente e dei trend futuri dei diversi linguaggi di sviluppo è fondamentale e necessaria per poter adeguatamente indirizzare il proprio percorso formativo e di crescita.
All’interno del team di sviluppo è strategico avere figure “Full Stack Developer” in quanto la “vision” di tali figure può determinare la miglior riuscita del progetto sia in termini di efficacia che di realizzazione.
La programmazione Front End rappresenta “il vestito” dell’utente e per questo è determinante la sua miglior progettazione in termini di funzionalità e usabilità.
Cosi l’Ad ha sempre detto: “Quando si naviga un sito o un’applicazione e la percepisci bella, che funziona come ti aspetti, capisci dove devi andare per cercare le informazioni che vuoi, allora lo sviluppatore frontend ha fatto un ottimo lavoro”.
Oltre all’utilizzo dei linguaggi HTML, CSS, JavaScript con le sue sfumature, è determinante affidarsi a librerie specifiche e framework di supporto.Il framework è un pattern, un’architettura già impostata su cui il programmatore costruisce la propria specifica applicazione web.
Se il front-end indica quello che l’utente vede e con cui interagisce, è logico intuire che il backend è tutto il resto, quello che resta dietro le quinte.
Per restare su termini generici, tutto ciò che non implica la programmazione di un’interfaccia utente è considerato backend.
Cosa ci aspettiamo per lo sviluppo di un backend:
• Coordinamento con il frontend developer
• Conoscenza del data base e dei loro sistemi di gestione
Infine, lo sviluppo del backend è la combinazione di sviluppo e manutenzione della logica funzionale di base di un’applicazione software